domenica 25 novembre 2012

Paolo




Era ora di andare a dormire, l’ora dei pensieri.
Paolo trovava che quel mondo era assurdo. Camminava sul filo, in bilico tra fiaba e realtà, tra passato e presente, o forse tra passato e futuro: sei lì che fai i compiti di matematica, ed ecco che bussa alla porta un orco; sfogli un libro di magia, e chi se ne esce? un principe; te ne stai tranquillo a giocare alla play, alzi gli occhi e ti ritrovi in un villaggio medioevale.
“Ogni giorno c’è qualcosa di nuovo e imprevedibile, e ti tocca mettere in discussione tutto quel che sai: il buono diventa cattivo e viceversa, il lecito proibito e viceversa… insomma, un gran casino.
Io sono uno regolare, sostanzialmente un matematico, voglio un mondo ordinato e prevedibile. Qui le mie regole non funzionano. E a volte mi chiedo che ci sto a fare a casa della strega. Ma devo dire che questa avventura continua, se da una parte mi mette in difficoltà, dall’altra mi diverte: mi incuriosisce, mi stuzzica. Non sono poi quel gran secchione che Kevin fa credere,  amo questi contrasti. Mi piace studiare, indagare, capire. Amo le cose difficili. Ora ho ben chiaro  cosa farò nella vita: diventerò uno scienziato.
Tutti amiamo le cose difficili, anche Frida con i suoi animali e Kevin con le sue imprese eroiche. Frida diventerà veterinaria e Kevin un eroe, anche se non ho ben chiaro a quale professione corrisponda. Alice non ha le idee chiare: la pettinatrice o… la strega.
Mi piace che Mafalda ci abbia portato in questo mondo diverso, fatto di magia, di animali, di tempo a gambe all’aria, di famiglie  non famiglie, di prove da affrontare da soli senza i grandi, di bambini tanto diversi, tanto distanti nel mondo e tanto vicini qui.
Non voglio dire che qui sono stato sempre bene, tra vampiri e galline, iguane e porcellini, ma ho imparato ad apprezzare le diversità, ho imparato che c’è del buono in tutte le forme di vita, anche se, veramente, le galline continuo a trovarle stupide e inutili…”





Uova e pomodori

Ingredienti:
uova
pomodori ben maturi
2 spicchi d’aglio
Olio d’oliva
Fette di pane casereccio.

Soffriggere un attimo l’aglio senza farlo colorire. Versare in padella i pomodori spellati a pezzetti. Cuocere una decina di minuti. Aggiungere le uova, dare una mescolata e salare. Il composto deve rimanere poco omogeneo e morbido. Le uova non devono indurirsi.
Mangiare intingendo il pane (o, a scelta, appoggiare delle fette di pane sul composto).




Frittelle con le mele

Ingredienti:
2 mele
3 cucchiai di farina
2 uova
Mezza busta di lievito
Un pizzico di sale
Scorza di limone
Zucchero

Mescolare farina, lievito, sale, uova, scorza di limone, mele a pezzetti.
Friggere in olio.
Asciugare in carta assorbente e zuccherare. 

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